passeggino trio per me

Il passeggino trio perfetto per me!

Tra le cose da comprare quando arriva un neonato, la parte degli accessori diventa primaria e fondamentale, e molte famiglie corrono ai ripari cominciando con l’acquisto del passeggino, un acquisto che se fatto nel modo giusto, potrà aiutarli durante la crescita del piccolo. La scelta del passeggino perfetto, forse rappresenta la parte più difficile, perché si tratta di un elemento che accompagnerà il bambino fino ai tre anni di vita, e considerato il costo non indifferente, probabilmente sarebbe molto meglio spendere bene ed una sola volta.

Per questa ragione, uno dei modelli più utilizzati dalla famiglie è proprio il passeggino trio, che grazie alla sua struttura, permette di trasformasi seguendo la crescita del bimbo. In realtà, compie una vera e propria metamorfosi, modificandosi maniera tale da poter essere di aiuto in maniera concreta al tuo bimbo e alla sua crescita. Un passeggino tradizionale non è adatto ad un neonato, che a sua volte crescerà molto velocemente e per questa ragione dovrai pensare di comprare un passeggino nuovo; potresti anche raggiungere 2-3-4 passeggini, e se qualche tua amica è diventata mamma da poco, probabilmente ti avrà parlato del costo elevato dei passeggini.

Il passeggino trio da la reale possibilità di poterlo tenere fino ai 3 anni del piccolo, in modo che la spesa sarà solo una; inoltre si trasforma anche per poter essere messo in macchina, con seggiolino rimovibile, o solo come una poltroncina. La praticità con la quale lo puoi trasformare rimane la chiave della grande meritata fortuna del passeggino trio, il passeggino diventa ovetto o navicella all’occorrenza; insomma, potrai scegliere tu in che modo trasformare il passeggino trio, in base alle necessità e all’eta del tuo bimbo.

Inoltre, puoi girare la seduta come vuoi, e grazie alla maniglia porta ovetto, lo puoi trasportare e muovere senza problemi, il bambino starà molto comodo, qualunque tipo di modulo sceglierai. In commercio, troverai molte colori e forme diverse, che risponderanno anche al tuo gusto personale che cerchi qualcosa di molto moderno oppure no.

Il viaggio in macchina, la spesa al supermercato, il solo gesto di chiudere e di riaprire il passeggino, risulteranno molto facili, e salva tempo, oltre che denaro. Ovviamente il risvolto della medaglia nel caso del passeggino trio sta nel suo peso principalmente dovuto alla sua struttura che potrebbe aggirarsi intorno ai 10 kg, perché racchiude tre moduli in uno; inoltre, non tutti i modelli a disposizione sono ergonomici, quindi conviene sempre accertarsi delle dimensioni.

Tutti gli accessori dei quali hai bisogno

Ovviamente anche per questo passeggino non potevano assolutamente mancare i comodissimi accessori, da utilizzare per semplificare ulteriormente gli spostamenti con il tuo bambino. Ed ecco che le aziende dei passeggini trio hanno ben pensato di realizzare borse fasciatoio in coordinato, sistema copri gambe, sistema copri pioggia, zanzariere, e tasche porta tutto; insomma un mondo di accessori che ti aiuteranno a completare al meglio il tuo passeggino trio, rendendolo più funzionale che mai.

prevenire alluce valgo

Come prevenire il fastidioso alluce valgo?

Si tratta di una dei problemi che affliggono soprattutto le donne a causa della scelta scorretta della calzatura, infatti il problema dell’alluce valgo purtroppo può nascere in età adulta, ma in maniera particolare se esiste qualche tipo di predisposizione a questo problema, in questo senso la forma innata del piede potrebbe favorire lo sviluppo di questa fastidiosa patologia, che viene poi aggravata, dalla scelta sbagliata per le nostre scarpe. Quasi sicuramente ti sara capitato di indossare scarpe, e dopo averci camminato aver sentito male ai piedi o alla schiena, e forse vi siete dati la risposta delle SCARPE NUOVE, e potrebbe essere, ma potrebbe anche trattarsi della scelta sbagliata nella forma della scarpa, inadatta alla forma del tuo piede.

In realtà, ogni piede è diverso da un altro, e le calzature non dovrebbero avere solo numeri diversi ma anche forme, per funzionare correttamente i nostri piedi, proteggendoli, ma soprattutto permettendo di distribuire in modo corretto il peso corporeo. Vero anche che esistono scarpe fatte veramente su misura, ma si parla di costi molto alti perché si tratta di puro artigianato.Quindi, siamo consapevoli di indossare scarpe che probabilmente non sono perfettamente adatte al nostro piede, succede che indossandole per molto tempo, molte ore al giorno, possono causare l’insorgere dell’alluce valgo, comunemente caratterizzato da deformità che colpisce il lato del piede, vicino all’alluce, che causa la sporgenza dell’osso metatarsale,

Solitamente causa anche dolore e gonfiore accentuato, dovuto allo sfregamento con la calzatura, che con il passare del tempo peggiora la sporgenza. Il tutto risulta in un piede che non mostrerai con vanto al mare o in piscina, perché purtroppo alluce valgo rimedi coinvolge l’aspetto totale del piede. La crescita di questo disturbo, potrebbe derivare anche da un fattore genetico di forma propria del piede, oppure da traumi che si subiscono e che non vengono curati nel modo giusto.

Il piede, durante la camminata è responsabile dell’assorbimento e della distribuzione del peso corporeo, per questa ragione, bisogna fare in modo di utilizzare di PLANTARI, per il tipo di piede che si ha, sicuramente si tratta di una buona scelta, e meno costosa delle scarpe su misura. In realtà, ci sono dei plantari che arrivano a costare molto, generalmente si tratta di prodotti specificatamente ideati da medici ortopedici. I casi più gravi d alluce valgo necessitano di un intervento chirurgico, perché purtroppo oltre che ad impedire di camminare correttamente, può causare problemi al collo e alla colonna vertebrale.

L’importanza delle scarpe giuste

La cosa più importante per prevenire questo pericoloso disturbo è scegliere le scarpe giuste, per la forma del tuo piede, devono fornire un buon sostegno, permettendo al piede di distribuire bene il peso del corpo, quindi si sconsigliano i tacchi 12, per esempio, un altezza giusta si aggirerebbe intorno ai 5 o 6 massimo.

Deve esserci abbastanza spazio per tutta la forma del piede, senza stringere troppo ne la parte anteriore ne quella posteriore. Se non sei sicura del tipo di scarpa, puoi rivolgerti al tuo ortopedico, che ti saprà anche indicare dei plantari per sopperir alla scelta sbagliata del resto delle scarpe, che hai già. Sarà molto facile poter accorgersi della differenza utilizzando dei buoni plantari o delle scarpe che i permettono di camminare in maniera corretta.

orologio per il salotto

L’orologio da parete per il mio salotto

Ci sono davvero moltissimi tipi di orologi da parete, e ho fatto moltissime scoperte da qualche tempo a questa parte perché ne sto cercando uno per completare l’arredamento del mio salotto.

Amo gli orologi da parete, e ne avevo già uno in cucina; infatti, cucino molto e preparo moltissime ricette, molto spesso mi affido solo all’orologio, non programmo con la sveglia, tengo d’occhio l’ora e mi aiuta a stare al passo con i tempi di cottura, ottimizzando il risultato del mio duro lavoro in cucina. Inoltre, ho una cucina abbastanza spaziosa, ma non molte cose appese al muto, e quindi al tempo, quando era nuova avevo pensato subito di comprare un buon orologio, che potevo comodamente appendere ala parete. Trattandosi di uno strumento abbastanza grande, le ore e i minuti si vedono molto bene, e mi basta girarmi un secondo per vedere esattamente le ore.

Al tempo, per la mia cucina avevo un modello sobrio e tradizionale, molto elegante, color beige; devo dire la verità, non che lo volessi in questo modo ma perché in commercio, i modelli in vendita erano piuttosto standard. Oggigiorno il design invece ha deciso di interessarsi anche agli orologi da parete moderni, e ne sto vedendo davvero per tutti i gusti; ci sono modelli antichi rivisitati, tipo vintage, pure ultramoderni con luce interna, ancora i numero rappresentati in molti modi. Molte volte si utilizzano anche dei disegni per rappresentare i numeri, e i colori e le forme, insomma, il mercato offre molte tipologia diverse, per riuscire a integrare il tuo arredamento, con il tuo nuovo orologio da parete.

Orologio moderno o antico?

Per quanto riguarda la scelta del mio nuovo orologio da parete, on davvero molto combattuta. Ho uno stile tradizionale a elegante, pezzi antichi e moderni che si fondono perfettamente, creando un ambiente davvero molto equilibrato; quindi, avrei bisogno di un orologio da parete non troppo vistoso, cioè credo di scegliere un orologio che si fondi con il resto del mio arredamento.

Ho cominciato a cercare le versioni disponibili in commercio, e mi sono dapprima concentrata sui modelli antichi. Si tratta di orologi di antiquariato o di orologi antichi, rifatti e rivisitati in chiave moderne, con i colori che stavo cercando, quadranti rettangolari e affusolati, che mi ricordano molto il mio amato stile liberty, infatti ho scelto delle lampade da terra e da soffitto, in questo stile. Ho poi sposato la mia attenzione verso quelli moderni, che rispetto a quelli antichi, sono molto sobri nelle forme, quasi stilizzati, e si fonderebbero molto bene nel mio ambiente.

Gli orologi da parete moderni, si presentano in vari colori, ma la forma solitamente stilizzata, si adatta molto bene ad un arredamento monimal contemporaneo. Ultimamente, si vedono sempre più spesso orologi moderni con display LED, anche se bisognerebbe stare attenti ai loro consumi energetici, credo di scegliere uno alimentato elettricamente a cristalli liquidi, che funzionerà sicuramente per molto tempo, oltre che a farmi spendere molto meno di quelli con display LED.

reggia di Caserta tutti insieme

Nella reggia di Caserta tutti insieme!

L’Italia è una perla di meraviglie, e se decidi di andare in vacanza in qualche città d’Italia, ti sto proponendo il sud, in particolare la città di Caserta, che è stata per molto tempo il fulcro dell’aristocrazia e del potere dei Borboni.
La bellissima reggia di Caserta può non sembrare un luogo adatto in cui portare i bambini, al contrario, per la mia famiglia si è trattata di una giornata davvero molto entusiasmante, anche perché il luogo storico si può facilmente raggiungere a piedi, per cui tutto a portata di mano, viene costruita nel settecento dal famoso Vanvitelli, perché questa era l’idea che aveva avuto il re Borbone, con in mente la grande reggia di Versailles, solo durante il novecento diventerà di proprietà dello stato, e fu soggetta a bombardamenti nella seconda guerra mondiale, per poi essere per sempre ricordata nei libri di storia, perché la reggia di Caserta è il luogo in cui si firmò l’armistizio nel 1945.

Dall’altra parte, se vogliamo contemplarla da un punto di cita architettonico, proprio per le richieste espresse dal suo ideatore nel commissionare questa opera, nel visitarla abbiamo davvero potuto assaporare l’opulenza e la magnificenza, che rassomigliavano sicuramente alla reggia di Versailles, che abbiamo visitato, quindi non si trattava della prima volta che mi approcciavo ad un opera d’arte di quel genere, ma nello stesso modo, si trattava ancora una volta di uno spettacolo, veramente, credo che esistano pochi edifici così elaborati in Europa almeno, si tratta davvero di un complesso architettonico grandioso, con diversi appartamenti al suo interno, stile barocco francese nelle decorazioni, mentre per quanto riguarda gli interni il re Borbone ha optato per uno stile impero.

Il tutto, che si va ad affacciare, come per la reggia di Versailles su un parco davvero grandioso, con giardini ben curati e siepi a regola d’arte.
Non si tratta di un panchetto, ma di una distesa che si estende per tre km, intorno ai giardini e a fontane bellissime, tutto ancora preziosamente custodito. Per i bambini si è trattato di un vero e proprio momento di svago, e mi ricordo che il più grande ha tenuto quasi tutto il tempo la bocca aperta, credo sopratutto perché non abbia mai visto una costruzione del genere, anche se ovviamente non ha ancora ben capito cosa è la ricchezza.

Cosa fare per la città di Caserta?

Mi ricordo bene di aver trascorso più di un mezza giornata dentro la reggia, per visitarla tutta davvero bene, credo sia il tempo necessario, ma potresti anche decidere di dedicarci un’intera giornata, perché ci sono davvero molte cose da scoprire al suo interno.

Una volta usciti, il centro della città di Caserta offre moltissimo da un punto di vista storico culturale, ma forse deciderete di rimandare la visita in città un altro momento proprio perché i bimbi si potrebbero stancare un pochino verso la fine della visita. Ad ogni modo, anche i più piccoli apprezzeranno un bel giretto all’interno di questa maestosità tutta italiana.