dieta per diabetici

Cosa è il diabete? Aiutati con la dieta

Il diabete colpisce molte persone, e può trattarsi una patologia genetica, che quindi hai dalla nascita, o che acquisisci nel tempo; oggigiorno si tratta purtroppo di una patologia molto comune, che può insorgere a causa degli zuccheri, o meglio della eccessiva quantità di zuccheri processati che inseriamo nel nostro corpo. Molte persone soffrono di diabete, che dipende dal mal funzionamento dell’insulina, responsabile del regolamento degli zuccheri nel nostro sangue e non solo.

Il diabete quindi causa anche iperglicemia, e complicazione che vanno a danneggiare altri organi del corpo, e la circolazione stessa del sangue. Ci sono principalmente due tipi d diabete, chiamato tipo 1 e tipo 2, con la possibilità di sviluppare anche una forma transitoria durante la gravidanza, chiamato diabete gestazionale, e potrebbe durare l’intera gestazione o qualche mese; la cura he viene somministrata consiste nell’assunzione di insulina in maniera costante per il diabete 1 e 2, mentre potrebbe servire anche nel caso di diabete gestazionale.

Inoltre, esiste una dieta ideata per regolare i livelli di glicemia del sangue, e si tratta di una vera e propria terapia d nutrizione, raccomandazioni mediche da seguire quando si soffre di questo disturbo. Si tratta di guide generiche, che riportano quanto etto da medici e dietologi, riguardo questo problema, inoltre, la parte positiva della dieta riguarda anche il non dover rinunciare a molte cose, non sara difficile seguirla e avrai una varietà di prodotti tra i quali potrai scegliere. La terapia del cibo consiste nel potere controllare il livello di glicemia e lipidemia nel sangue, e altri fattori come il peso oltre che a prevenire qualsiasi tipo di complicazione.

Si tratta anche di diete molto simili, perché entrambe mirano a riequilibrare i livelli di zucchero nel sangue, favorendo il funzionamento autosufficiente dell’insulina. Cominciamo con la dose di carboidrati giornaliera, in quanto secondo riportato dai dottori, dovrebbe aggirarsi intorno al 50% delle calorie quotidiane assunte, assolutamente consigliati piatti semplici, il riso e la pasta integrali, alcuni tipi di frutta e verdura, bevande senza zucchero, dolcificanti; mentre assolutamente da evitare: zucchero e prodotti zuccherati, condimenti grassi, frutta con tanto zucchero o processata, come la frutta sciroppata.

In cosa consiste la dieta?

Tieni presente che ci sono molti alimenti tra i quali poter scegliere, anche confezionati, e molte ricette che i permetteranno di non farti mancare nulla, quindi comincerai la tua nuova terapia col cibo, scegliendo anche quello che ti piace di più. Generalmente, per la dieta consigliata a chi soffre di diabete 1, si consiglia l’assunzione di in quantità molto limitata di carboidrati, favorendo quelli semplici, come il riso, quindi alimenti semplici, piatti con pochi condimenti, e pochi cibi grassi.

L’obbiettivo di questa diabete dieta e l’abbassamento dei valori di glicemia, per limitare l’utilizzo di insulina e di qualsiasi altro farmaco. Nel caso invece di diabete di tipo 2, l’obbiettivo generalmente consiste nel diminuire il peso del corpo, perché questo tipo di diabete può causare l’ingrassamento, quindi molto spesso l’obbiettivo della dieta mira a diminuire il peso, per riuscire a riequilibrare i livelli di glicemia e lipidemia, così come la pressione del sangue.

asciugacapelli per i capelli lunghi

Un asciugacapelli per i miei capelli lunghi

L’asciugacapelli ha decisamente aiutato moltissime donne, nelle loro routine di bellezza quotidiana, questo strumento è entrato a far parte di tutte le case, soprattutto dagli anni 60, evolvendosi, e oggi abbiamo fon per tutte le esigenze; molto comode le versioni da viaggio elettriche o a batteria, compatte e leggere, che ti permetteranno di prenderti cura dei tuoi capelli ovunque ti trovi. Dal canto mio, ho deciso di fare crescere i miei capelli qualche anno fa, e non avrei mai pensato di aspettare così tanto tempo, senza più toccarli, ma dopo quattro anni tagliano solo le punte, ho raggiunto una buona lunghezza e sono davvero molto soddisfatta.

Il problema persiste quando li lavo perché mi sono accorta che il mio vecchio asciugacapelli, non funziona più così bene, e mi sta davvero rovinando i capelli. Sono corsa al riparo, cominciando a cercare un modello con tecnologie moderne e una buona potenza, che mi permetta di asciugarli velocemente, ma senza danneggiarli. Ecco allora che sono partita dalla potenza, dato che lo userò ogni due o tre giorni, vorrei assicurarmi di scegliere un prodotto davvero efficiente; ho la fortuna di avere una cara amica che fa la parrucchiera, e mi ha consigliato di partire dai 1800 w in su, considerata la lunghezza dei miei capelli, ho quindi bisogno d un fon con buona potenza.

Un modello semi professionale, che mi permetta di usarlo, senza aver paura di surriscaldarlo.

Quasi tutti i fon in vendita, sono anche muniti di beccucci per favorire un asciugatura liscia oppure voluminosa, grazie all’utilizzo del beccuccio stretto o del diffusore, che ti aiuta a distribuire il calore, volumizzando la capigliatura.

I fon professionali, come quello che utilizza la mia amica, sono diversi e molto più resistenti, rispetto a quelli in commercio generalmente, questo perché sono ideati per essere utilizzati in maniera costante, quindi hanno una potenza che va dai 2000w in su, e sono anche molto più silenziosi, rispetto ai fon più comuni, questo permette anche di asciugare i capelli molto piu velocemente, ma trattandosi di strumenti professionali, si sconsiglia l’utilizzo casalingo, a meno che tu non sia in grado di utilizzarli; considerata la loro potenza, se utilizzati nel modo sbagliato potrebbero indebolire il capello.

La mia amica mi ha consigliato anche un asciugacapelli professionale, che emette ioni, in grado di preservare il capello, inoltre mi ha consigliato l’utilizzo di ceramica o di tormalina. La ceramica e la tormalina, si prendono cura del tuoi capelli. Si tratta delle ultime trovate tecnologiche, e sembrerebbe che la ceramica e la tormalina, rappresentano ottimi materiali per asciugare il capello; quindi il fon viene rivestito internamente da uno di questi due materiali, e questi limitano la secchezza dei capelli, oltre che il loro indebolimento, dovute alle temperature troppo alte. Una soluzione perfetta per chiunque voglia ottenere a casa propria, risultati da salone di bellezza, oltre che a godere di benefici per il capello, che rimane più sano e lucido.

storia del cordless

Il telefono cordless e la sua storia

Sono andata a cena dai miei genitori poco tempo fa, e con mia grande sorpresa mi sono accorta che avevano un nuovo telefono cordless, molto comodo e funzionale; con il passare degli anni hanno pensato che un telefono da tenere sempre vicino, possa essere di grande aiuto per qualsiasi evenienza, oltre che a darti la possibilità di essere utilizzato mentre ti muovi in giro per la casa o vuoi sederti comodamente sul balcone fuori o in giardino.
Termine che deriva dalla lingua inglese, composto da due parole: CORD corda LESS meno= senza filo; e indica un telefono in grado di funzionare senza filo, che però in realtà esiste, ma si collega dalla base del telefonino.

Si tratta di una grandissima rivoluzione nella telefonia, perché non esiste più il bisogno di un filo per la connessione della linea, che questa volta funziona tramite le radio frequenze RF; per la verità il filo della connessione viene direttamente attaccato alla base del cordless, sulla quale poi verrà poggiato il telefono, anche per la sua ricarica. Quindi si tratta di un telefono, senza fili, che si ricarica attraverso le batterie ricaricabili, attaccandolo alla sua base, e si differenzia in maniera molto netta dai cellulari perché la copertura della linea rimane entro un limite di lontananza, a differenza dei telefonini che possono essere portati ovunque.

Se stai pensando alla tua privacy, rispetto ai telefoni con filo, dato che si tratta di radiofrequenze potrebbe esserci questo problema con i cordless, se questo ti preoccupa, in commercio ci sono modelli digitali di ultima generazione, in grado di proteggere la tua privacy. Per funzionare in maniera corretta i cordless devono essere ben carichi, batterie comprese, perché non essendo direttamente collegati alla corrente, hanno bisogno di componenti esterni, che li mantengono carichi. In maniera specifica, i telefoni cordless sono designati per batterie ricaricabili, che si caricano quando il telefonino poggia sulla base dell’apparecchio.

Storicamente parlando, il primo cordless fu ideato in America, da un musicista, ma purtroppo si trattò di un primo tentativo, perché quel primo modello usava problemi con la comunicazione tra gli aerei, a causa di una cattiva gestione della sua radiofrequenza. Poco più avanti negli anni, arrivò la prima vera bozza di quello che negli anni 70 grazie a due inventori, diventò il PRIMO TELEFONO CORDLESS della storia, ad essere messo in commercio, anche se il suo utilizzo nelle nostre abitazione diventò consueto a partire dalla metà degli anni 80.

Quale la distanza raggiungibile?

Oggigiorno, il mercato della telefonia casalinga mobile è letteralmente invaso dai telefoni cordless, i modelli più avanzati ti permettono di raggiungere i 100 m di distanza dalla base dell’apparecchio, con la possibilità di utilizzo in qualunque parte della casa e al di fuori, entro la portata massima.

Inoltre, le tariffe del cordless non variano, si tratta di un telefono normale in tutto e per tutto, per il quale non avrai bisogno di cambiare il tuo eventuale attuale contratto con la compagnia telefonica. Al contrario, ti potrà capitare che la compagnia stessa ha una gamma di cordless qualitativi per i clienti, ad un prezzo inferiore del mercato.

genitori del 2000

I genitori del 2000

I tempi son davvero cambiati, mi sembrava ieri di quando ero con i miei genitori, è tutto quello che oggi fa parte delle nostre vite in maniera davvero normale, un tempo non veniva proprio considerato, e per moltissime persone, i tempi sono cambiati davvero troppo velocemente.

I genitori dei tempi moderni hanno una conoscenza diversa del mondo, sono al passo coi tempi, perché sono nati dagli anni 80 in poi, quindi hanno vissuto in pieno il boom tecnologico, come l’avanzare di quello che noi chiamiamo progresso. Ci sono momenti in cui ho molta paura di quello che sarà dei miei figli, perché sono ancora piccoli, ma mi rendo conto di quanto se ne vedono in giro a giocare sempre meno, e se ci sono sono sempre accompagnati dai genitori, forse perché il mondo si è fatto più pericoloso, o forse lo è sempre stato ma noi avevamo un percezione diversa dei mali del mondo. Non vi so elencare di quante volte sono andata a giocare al parco o all’ora torno da sola, ma forse oggi anche abitando molto vicino a entrambi, accompagnerei i miei bimbi, e forse starei un pochino con loro, ma una volta non era così.

Ci trovavamo tutti insieme a giocare, tutti i giorni dopo i compiti del doposcuola, e passavamo moltissimo tempo all’aria aperta, da bambino non senti il freddo, almeno non mi ricordo di avere mai avuto freddo da piccola, mentre da grandi cambia davvero tutto, perché in effetti ha sempre fatto molto freddo dalle mie parti. Ritornando a come sono cambiate le cose, se da una parte sono felice che la tecnologia sia arrivata ad alleviare e a sistemare molte cose, dall’altra sono convinta che il rapporto con la natura, specialmente con i più piccoli, non sempre viene considerato di fondamentale importanza per noi.

Quando cresceranno li farò andare al parco molto spesso, e cercherò di farli comunicare il più possibile con gli altri bambini, perché vorrei crescessero con un grande rispetto per il genere umano, ma devo anche dire che in giro si vedono molte facce poco raccomandabili, forse davvero più di prima, quindi non me la sento nemmeno di biasimare i genitori, che si sentono più tranquilli nel tenere d’occhio i loro figli. Poi ci sono i computer, lo smartphone e per qualche ragione molte volte si danno in mano ai bimbi, senza alcun particolare motivo, e forse non ci rendiamo conto o ci dimentichiamo che esiste un tempo per tutto.

Non esistono più le classi sociali?

Quando ero piccola, esisteva ancora una differenza tra le classi sociali purtroppo, anche se nei paesi era più difficile sentirla, rispetto alle città, perché anche per essere più comodi tutti i bimbi frequentano solitamente la scuola dello stesso paese, per cui si cresce davvero tutti insieme, poi con il passare del tempo di acquisisce una consapevolezza diversa, e anche oggi le cose non sono cambiate, il filo che divide è sottile, ma percettibile, anche se per fortuna molto spesso i bimbi non se ne rendono conto, perché per fortuna sono così innocenti da non avere ancora avuto la possibilità di conoscere il denaro, è tutto quello che ne segue.
Indipendentemente da dove arrivi, da chi sei o da dove abiti, insegna al tuo bimbo che lui è come tutti gli altri, e di rispettarli.

Agosto medioevale con la famiglia

Agosto medioevale con la famiglia!

L’Italia è un paese tutto da scoprire, abbiamo davvero un paesaggio molto caratteristico e unico in tutte le parti del nostro paese, e per la maggiore si tratta di tradizioni davvero storiche. Uno dei contesti che per la maggiore viene riscontrato nel nostro paese sono le antiche corti e castelli medievali, della quale l’italiano ne è zeppa davvero, qualche d’uno completamente recuperato e altri invece da recuperare assolutamente, perché si tratta davvero di testimonianze storiche incredibili, che continuano a vivere nel tempo.
Moltissimi paesini italiani si trovano ancora in contesti medievali, ed esitino dei periodi dell’anno durante i quali in tutta Italia si può riassaporare il sapore del Medioevo, durante quei giorni infatti, il paesino si trasforma in quello che era durante l’epoca medievale, quindi gli abitanti si vestono con vestiti tipici, si fanno banchetti come l’epoca e si mangia moltissima carne arrosto.

Esiste un paesino in Italia, che ospita una delle sagre medievali più tipiche, si svolge a Pontremoli, durante le festività tipiche di agosto, quando fa caldo e si può stare in giro all’aria aperta anche la sera, molto più piacevolmente. Quella della Luigiana è una delle sagre medievali più caratteristiche anche perché viene organizzata da una compagnia che si occupa della riscoperta di tradizione storiche, specificatamente per questa zona, ma ogni regione d’Italia ha la sua, basta chiedere in comune.

La cosa certa è che i bimbi saranno davvero ammaliati da quel tipo di atmosfera, nella quale si respira l’aria del Medioevo, sembra davvero di fare un grande tuffo nel passato, inoltre la città di Pontremoli fu un luogo particolarmente trafficato in quel periodo sopratutto per la sua posizione da un punto di vista geografico. Una volta entrati, non vi sarà difficile immaginare come poteva essere quel paese in quel periodo, perché tutto risulterà esattamente come nel medioevo, e gli abitanti si personificheranno al meglio, con la tipologia e i costumi della gente dell’epoca. Il festival dura ben quattro giorni, dal venti al ventiquattro di agosto, tutti gli anni, e insieme al paesino trasformato in epoca medievale, troverete moltissime altre attrazioni per i bambini, giochi e divertimento saranno all’insegna di questo evento, davvero molto consigliato a tutte le famiglie, è tutto intorno alle mura del castello.

Cosa troverete nel Castello?

Come nelle antichi corti medioevali, tutto si svolgeva attorno al castello, quindi troverete anche le botteghe trasforma mate, oltre che gli intrattenimenti del periodo storico, compresa la possibilità di mangiare esattamente come nel medioevo, insieme a giullari e ai saltimbanco, tutto avrà il gusto e l’atmosfera del Medioevo.

Inoltre, per i più piccoli ci sono le possibilità di travestirsi da dama, cavaliere o fata, seguendo un percorso all’interno della cittadina, ai piedi del castello, e in questi giorni saranno molti i laboratori creativi nei quali poter portare i vostri bimbi, insomma moltissime attività proposte per tutta la famiglia, quindi state pure sicuri che se da una parte sfamerete la vostra sete di cultura, dall’altra farete felici anche i vostri piccoli.